mercoledì 10 aprile 2019

Uno, due, tre...appuntamento olè!

Uno, due, tre...so contare!

Buona sera momosi.
Sì so contare, ma non è questo il punto.
Il punto è che la gente pensa che io sia una persona strana, ma così strana che s'incuriosisce.

Una sera mi hai scritto che volevi conoscermi, che t'intrigavo, come l'impasto degli intrigoni...
Allora ci siamo incontrati in quel parcheggio:
"Ciao!"
"Ciao!"
"Bene ora ci siamo visti!"
"Bene!"

Salgo sulla mia macchina e poi ognuno è tornato a casa sua.
Dialogo intenso. Sembra un haiku triste, ma triste triste.
E poi mi riscrivi quando ci vediamo.
Un po' di cibo da mettere nello stomaco dopo danza ci vuole, così dico di vederci in quel posto per mangiare.
Alla fine io mangio, e anche tu. Beviamo una buona birra e mi chiedi come sto, che cosa ho fatto nella giornata, e come fosse andato l'allenamento.
Io ti chiedo "Novità?"
"Nulla!"
Ah.
Poi ci si saluta e ognuno torna nella propria casetta.

Mi riscrivi, valutando l'idea di una cena a casa.
Va bene, l'idea di parlare con un amico anche se a casa va benissimo.
Cibo, birra e chiacchiere.
Poi di colpo mi prendi la mano:

"NO!"
Perché, mi chiedi.
Perché non voglio, sono molto ferma su questo, amicizia e basta, dai!
Ah! mi dici.
Poi me ne vado, e ringrazio della cena.

Mi riscrivi che sei rimasto sorpreso del mio comportamento di quella sera.
Perché erano ovvie cose etc.
Che cosa era ovvio?
"Che dopo 3 appuntamenti accadevano cose, e se le donne non ricevono cose allora si arrabbiano! Tu invece, mi hai sorpreso … voglio capire meglio!"

Dunque donne, avete capito?
Al 3° appuntamento scattano cose con gli amici maschi!
Mai sottovalutare le fatalità!
Ma io dico… ma perché?
A me al terzo appuntamento scatta il dolce waffles con panna montata e fragole!

E altre chiacchiere.
Perché anche con un maschio si può essere amici, parlare di cose e cazzate.
Però siete tutti così fatalisti e beautifulisti che mi fate cadere le palle momose che non ho.

Non giudico questo soggetto, buono e curioso più di chiunque altro, ma sicuramente voi, che avete letto tra le righe, avete pensato ad un raccontino erotico momoso e caldo…

E invece no!
Tiè!
L'importante è saper dire di No, il Rispetto vien da Sé e l'Amicizia si arricchisce.
Si nutre di Esperienze e di capacità di dire i No al momento giusto.
Quindi ragazzi, conto fino a tre…
uno…
due…
tre…

buona notte olè!


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