sabato 31 ottobre 2015

Momostrocca di Halloween: Serí, ululina della Luna. Tratto da una storia vera.

"Serì sarà serena

sulla Luna che ti

rasserenerà!"

Mi dico da allora.








Ma adesso di raccontarvi

si è fatta l'ora!

E' la storia di Serì

la lupacchiotta nera

che felice era

notte e dì!

Un giorno io il momoso Pa' 

la incontrai,

se ne stava in giro,

persa, chissà dove...tu lo sai?

Un incontro magico

era successo,

io e il momoso Pa' ci guardammo:

"E adesso?"

Così tra le mani la portammo

a casa dalla momosa Ma'

che di lupacchiotti per casa

non ne voleva un grammo!

"Ci staremo male,

di penarci ancora 

per un animale non vale!"

Aveva ragione la momosa Ma',

ma la lupacchiotta aveva negli occhi 

una grande personalità.

Così la momosa Ma' si convinse

ma almeno il suo nome decise:

"Se è così,

allora sarai... Serì!"

Giochi e carezze

erano per Serì tutte certezze,

cibo e bevande

ne riceveva tante,

salti e giochi

non erano per niente pochi!

Gli anni passarono,

tutti la amarono!

Ma poi un giorno di colpo

la Luna guardò,

e da lì lo sguardo 

per molto tempo non staccò.

"Che hai Serì?

Perchè fai così?"

L' accarezzai una volta

e ancora un'altra volta,

ma lei non mi degnava,

perchè la Luna sorridente

guardava.

Serì si alzò,

salutò i momosì Pa' e Ma'

e mi guardò.

"Dove vai?"

Le chiesi.

"Dalla mia adorata Luna,

già da un po' di tempo 

lo decisi..."


Abbracciai la Grande creatura

che per anni momosi

abbiamo avuto cura.

"Buon viaggio per la Luna"

E Serì a noi rispose:

"Se sarete tristi  

guardate la Luna

senza pena alcuna!"


Così partì, 

la piccola Serì

e la vedemmo incamminarsi

e quando arrivò

sulla Luna Sorridente

Felice Riposarsi.

Quella che avete appena letto è tratto e dedicato ad una storia vera.
Vera come Me.
Momolandia la accoglie momosamente come momosa lupacchiotta di pezza.
Ciao piccolina.
Ciao.
Ululina di Ululí!



venerdì 30 ottobre 2015

Momostrocca di Halloween:" Bahyuff e la storia scritta, ma mai letta"

 Buon pomeriggio momosini!
Non c'è niente di meglio in attesa di Halloween di un momoso thè, biscotti e 
un'altra momostrocca! 
Buona momosa settura!

"Bayuff 
e la storia scritta 
ma mai letta" 
 
Esistono creature molto
strane,
ma da Momolandia
non sono molto lontane!
Uno di questi si chiama Bahyuff,
perchè dice sempre “Bah!” e pure “Yuff!”;
è un vampiro d'inchiostro
ma non pensatelo un cattivo mostro!
Ha tante storie da raccontare,
ma spesso le scrive
e poi a leggerle...non ci vuole proprio pensare!
“Ma perchè fai così?
Scrivi da sempre, notte e dì!
Voglio conoscere i tuoi racconti,
e poi col mondo prima o poi dovrai
fare i conti!”
Insiste Fiffyr, vampira poestessa,
che delle storie fantastiche
lei è sempre principessa!
“Non credo che piacciano
le storie di avventure
con musiche che poi...
fanno grande baccano!
Forse non sono storie da
raccontare,
di sicuro di esser lette
devono ancora aspettare!”
risponde Bahyuff tutto insicuro,
indossando l'elegante frac
tutto scuro.
Uscendo a fare due o tre passi,
Bayuff teneva tra le mani il suo racconto
come fosse una manciata di sassi.
“Il mio racconto sembra buono,
ma chi mai qualcuno, se mai lo leggerà,
lo vorrà in dono?”
Fiuuu! 
 
Una folata di vento e una scia,
i fogli di carta volarono via!
Correva disperato il povero vampiro,
stava perdendo non solo il racconto
ma anche tutto il respiro!

“Oh no, sta cadendo giù
e chissà se poi
lo rivedrò più!?”

I fogli volarono tutti
su di una zucca
che per fortuna
non era la più brutta!
Click! Flash!
Ma da quelle parti
c'era pure Trish!
Vampira di Riflessi
che scattava foto
anche a quelli che
fermi non si erano messi.
Foto ad una zucca,
molto brutta,
fino ad arrivare alla più bella:
“Ma cosa ha sopra, quella?”

Vide il cumulo di fogli
precipitato da chissà quali scogli!
“Sembra un racconto...
proverò a leggerlo.
Ma a interessarmi
non ci conto!”

Si mise seduta come su un trono
leggendo quel racconto
senza mai aver sonno.
La storia di un Sogno
era lì dentro
e il misterioso autore
aveva fatto centro:
Un avventura
da far grande Paura,
che aveva la musica
come grande cura!

“Oh no!
Il racconto tu l'hai letto!
E adesso sono fritto!”
esclama qualcuno
che di sicuro a Trish
non ricordava nessuno!
Era Bayuff
che fece “yuff!!”
dalla stanchezza,
ma dopo aver visto
Trish pensò...che bellezza!
“E' tuo questo racconto?
Sai che mi è piaciuto tanto?”
“Davvero, tu credi?
Ma dopo aver letto...
che cosa vedi?”
“Vedo un interessante scrittore
che di un'avventura mozzafiato
ha scritto per ore!
E voglio che a tutti quanti
questa storia leggiamo...
su, forza! Andiamo!”

Così chiamarono tutti gli amici,
che con i cuori felici
ascoltarono quella storia,
che incantò tutti
e di avventure fantastiche
fece ancora venir voglia!
Trish scattò foto di quella avventura
e decise da allora di catturare
di Bayuff i riflessi
delle sue storie e letture.
Mentre Bayuff regalò storie
per rallegrare le giornate
a Trish e non darle mai noie.



 E domani momosamente per Halloween saremo pronti per un altra momostrocca? 
Al momos Halloween allora e intanto leggete 
e condividete questa momostrocca a chi volete raccontare una storia!

*questa momostrocca è protetto da Copyright@MoMo ed è di proprietà del blog "Momo's Wonderland"

giovedì 29 ottobre 2015

Momostrocche di Halloween: Rorì, L'ululina che arrivò sulla Luna.

 Buon giorno momosini e momosette!
Inizia la momosa sessione di momose momostrocche di Halloween, giusto per accoglierlo al meglio!
Siete momopronti?
Reggetevi momoforte, perchè quì si parte per la Luna!

RORì,
L'Ululina che arrivò sulla Luna

Si narra di un'Ululina
di nome Rorì,
una lupacchiotta piccolina,
che sorrideva notte e dì.
Sopra una lapide se ne stava seduta
dove era sepolta un' amicizia perduta.
Da troppo tempo però si sentiva sola,
e vedendo una foglia volare
una notte si chiese "Chissà dove vola?".
Volse lo sguardo verso la Luna,
che sorrideva da sempre senza pena alcuna!
"Beata te che sempre sorridi,
e delle stelle come compagne di vita ti fidi!"
La Luna guardò la dolce Rorì,
e le rispose così:
"Se tu comoda e felice vuoi stare,
quì da me a sorridere dovresti venire!"
"Ma come faccio se non so volare?
Saltando tanto dovrei provare!
Ma un canguro
non sono,
lo giuro!"
"Piccola Rorì,
hai un cuoricino grande così,
e con esso puoi credere
di poter finalmente volare!"
Rorì rimase in silenzio,
e a lungo col pensiero
in un grande oblio,
fino a quando provò a salire
su di una zucca per star comoda a sedere,
e con gli amici ululini poter chiacchierare.
Ahimè povera Rorì,
non si sentiva comoda
a star seduta così!
"Sono stanca di accontentarmi!
In questa solitudine e tristezza non voglio
più ritrovarmi!"
Così si prese sù
per salire sempre più
sull'albero più alto
per poter far così sulla Luna
un grande Salto!
"Questa Stella sarà sicura?
Dai sù, proviamo...non devo
aver paura!"
Korì nel frattempo cantò:
"E se giù cadrai,
te ne pentirai!
Ti faresti molto male,
lo sai?"
"Se cadrò
male mi farò,
e dalla vecchia amica lapide
seduta e buona me ne starò!"
L'instabilità è sempre stata una grande sfida,
ma per realizzare un Sogno, Rorì...si fida!
Così fece il primo passo su di una e poi un' altra stella...
non cadde nessuna,
nemmeno quella!
Continuò verso la Luna
la sua passeggiata,
leggera e felice
come passi di fata.
"Finalmente ti tocco!
Hai visto Korì dove sono?
Sei tu che sei uno sciocco!"
Ululò Rorì
all'amico che
se ne stava a canticchiare lì!
La Luna rise
e le chiese:
"Vuoi sorridere quì con me?
O vuoi tornare in te?
Quì le stelle sono Folli,
io se fossi in te
sfrutterei questo Jolly!"
"Quì sarei comoda
e felice,
e finalmente di
gioia
muoverei la coda!"
Da allora
la piccola Rorì
non conosceva l'ora,
di tornare sulla Terra
non ne voleva sapere ancora!
Se ne stava spesso con la Luna
aggrappata al suo Sorriso,
senza pena alcuna!


Vi è piaciuta questa momosa momostrocca? 
Se ti va condividila e leggila a chi ancora crede nei 
momosi sogni!
E la Luna vi sorriderà!

 *questa momostrocche è protetta da Copyright@MoMo, ed è ufficialmente di proprietà del Blog "Momo'sWonderland".







mercoledì 21 ottobre 2015

MomoDollari? Saremmo più ricchi e momosamente Felici

Momosa sera a tutti momosini e momosette!
Così dopo un po' di tempo ritorno quì a momoscrivere, prima di Halloween ma nemmeno troppo tardi!
Come state?
Cosa combinate?
 Eheheh già, a me non poteva momosamente mancare 
un momomegagigantosissimo pacco di ROBA DA FARE!
 Contiente ovviamente un bel bastimento carico di adrenalina momosa, voglia di fare e tanto altro, progetti in momoprogress e tante momosità tutte da vendere, scoprire, emozionarsi...peccato che certe volte le cose per colpa di terzi vadano sempre così momosamente a rilento... in compenso mi prenderò un caffè! Così ci svegliamo momosamente tutti!
 Ma non lo prenderò e basta, ne farò! Da novembre sarò momosamente in prova ad un momoso bar del momoso Circolo dove sto cercando momosamente con un momoso gruppo di amici di risollevarlo con momosi progetti (Cosplay, mini biblioteca, e chissà qualcuno mi ha proposto una momosa mostra...!)...e intanto prendo qualche momoso soldino. Perchè si sà, se si vuole investire su momosi progetti artistici è bene avere due soldini da parte...

 Sì, beh a proposito, ormai ho il pensiero fisso dei soldi.
Sembra momosamente brutto da dire ma vivere nel mondo dei momosi umani è difficilissimo al giorno d'oggi! Beh o forse lo è sempre stato ma... insomma a Momolandia è diverso! Comunque tutto mi sembra così difficile e ci penso spesso... e soffro un pochino...
 Oltre al fatto che vedo che altre momose persone riescono a realizzare tutto quello che riescono a fare tutti: lavoro, casa, famiglia. Lavoro, matrimonio, bebè.
Io? Tesi, lavoretto di due mesi, Arte ogni giorno e moroso ingegnere, senza bebè o babà.
Ecco sì, vorrei un momoso babà in questo momento, grazie!
 Annegare i pensieri fissi è al momento l'unica cosa che riuscirei a fare, anche perchè come posso fare a non pensarci ai soldi?
Un giorno momoso mi son sentita in colpa perchè ero in debito con Mimo di soldi della spesa e vacanza, poi mi son sentita in colpa per aver usato un momoso bancomat che senza volere avevo finito i miei momosi soldini. Poi vado al mercato e potrei comprare un paio di scarpette eleganti, un abitino carino, e una nuova borsetta spiritora... pufff... tutto svanito.
Devo tenere i momosi soldini rimasti per la palestra, spesa e i bristol.
 Ecco, dovete sapere che a Momolandia è tuuuuutto momosamente diverso!
I soldi fan ricchi ma... sono i gesti che vengono convertiti in soldi!
Ecco come fare per guadagnare ed essere sempre con tanti soldini in tasca e la felicità nel cuore:



 Insomma con tutti i momosi gesti che potremmo fare con amici, la famiglia, persone incontrate per caso o poche volte, staremmo tutti bene! 
Non c'è un momoso premio in questo mondo per la felicità? Per la dolcezza? Per un piccolo gesto?
Se si facesse momosamente così, a quest'ora avrei un bel paio di scarpette nuove, un bel momoso vestitino e la famosa borsetta spiritosa.
Figuratevi che a Momolandia son così momoricca che tra me e Zio Paperone è competizione!
Ma vabbeh, io per ora resto ancora quì, sulla Terra.
Perchè questi momosi umani hanno ancora tanto bisogno di imparare.

E voi? Sareste ricchi a Momolandia o no?
Un momoso bacino !