domenica 23 ottobre 2016

Vita da maestra, incontri di sezione, osservazioncine e soddisfazioni






 Ohhh era ora che tornassi da queste parti!
Almeno una momosa volta al mese ritaglio un qualche angolo di vignette che fanno sempre bene!
Soprattutto perchè è il modo più semplice e veloce di raccontare la mia vita momosa in questo periodo,
molto intenso tra lavoro, casa, illustrazioni e momosità!
Buon pomeriggio a tutti!
Dopo aver avuto momosamente mezzo virus ieri sera sono carica come una molla del materasso... e in questo momoso momento sono pure a letto! Ah! Ah ! Ah!
Che momomatta! Comunque come state?
Io per ora sono soddisfatta della mia momosa vita lavorativa anche se son momodistrutta, provata, ansiolitica etc... beh che dire... soddisfatta eh!?
A parte gli scherzi dopo due mesi non posso lamentarmi: stipendio buono, ora ho trovato un momoso metodo per tenere dietro 23 bambini tutta da sola, e soprattutto loro finalmente hanno delle regole e momosamente si trovano bene.
Tornano a casa, felici e raccontano ai genitori.
Raccontano del Principe Castagno, raccontano di quello che facciamo. Insomma ogni giorno facciamo momose attività che arricchiscono e aiutano momosamente a renderli capaci.
Perchè momosamente più andranno avanti, e più questi momosi bambin devono credere in qualcosa.
E loro credono nel Principe Castagno.
Come io nella Momosità!
E questo mi rende felice.
Felice di poter credere nelle mie Storie. 
Nel mio Mondo. 
In quella che sono.

 In Me.

A parte i miei momosi momenti melensi, ci tenevo finalmente a raccontarvi il primo momoso incontro di sezione, i protagonisti della mia momosa scuola (Non tutti! Non ce la potevo fare oggi), e volevo porre qualche riflessione.
Ora posso sentirmi insegnante. Finalmente sono momosamente padrona di me stessa, coi bambini e i genitori!
Con le mie colleghe per ora mi trovo bene, e sono grandi consigliere:


 (Perdonatemi per la scadenza dell'immagine, ma ho bozzeggiato
dal divano e scansionato senza correggere le immagini, quindi per questo post portate
pazienza!)

Poi, oltre alle mie momose colleghe sempre indaffarate tra
insegnamento e figlio....c'è lei: 



 Ai ai ai! Se passa lei 
si rischiano i guai!
SCHERZO EH!
Però ci sono momose volte che mette un' ansia....
soprattutto quando entra in sezione, esamina i bambini, guarda il mio
grembiule sporco (sottolineo che quello delle altre è sempre
perfettamente pulito e in ordine...ma dico che maestre siete se 
non vi sporcate coi colori il grembiule e non vi scordate i pennarelli e le biro
nella tasca!?) e fa
osservazioni di poco valore, magari non con cattiveria,
ma lo fa con quel modo del "NonvogliosembrarrompiballeMAtelodicolostesso"...
Insomma è una momosa coordinatrice particolare!
Per carità momosa, mi ha aiutata tanto in questo momoso
periodo, dispensato consigli, mi ha appoggiato per 
le momose illustrazioni etc...
ma ci son momosi atteggiamenti che,
sopportando certi stress
ti fan momogirare e sbuffare:
ora vi racconto l'episodio dell'incontro di sezione.


 Dopo aver sistemato per due giorni di fila la sezione, i momosi progetti dei bambini, suddivisi uno per uno etc..Realizzato il power point, aver fatto una bozza di discorso etc...


 Ero proprio soddisfatta.
Arrivavano i genitori, in anticipo.
Saluti, Cordialità e momosità andavano di pari passo.
Poi la coordinatrice era in ritardo...di 15 minuti.
I genitori giustamente si spazientiscono...e arriva  finalmente.
E osserva me e l'esperto di musica mentre lui parla...e 
poi mi farfuglia qualcosa all'orecchio....
 
 cioè...momosamente fatemi capire:
arrivi momosamente in ritardo.
Pretendi a me il massimo.
Pretendi che io faccia tutto perfettamente
con 300 progetti con i bambini
(di cui sottilineo i genitori sono entusiasti sia di me
che dei momosi bambini!),
Pretendi che io abbia il grembiule pulito,
pretendi che io mi ricordi
di ogni cosa con 23 bambini...
e mi dici questa...
passatemi la parola anche quì a Momolandia...
questa CAZZATA!?
 

Ecco quello che mi poteva capitare!
Lei doveva pensare a questo!
Pensate ad una tesi, come ho fatto a luglio...
ecco, ero così
Non ricordavo mai cosa dovevo dire,
avevo preparato 200 volte il momoso discorso
ma il panico sale e annebbia i ricordi.
Così ha rischiato pure la coordinatrice di togliermi
il discorso.
Bene, brava! Hai ragione, mi ero dimenticata
di spegnere le luci per l'effetto discoteca e 
vedere meglio le immagini.
Ma i genitori erano più incantati dai progetti dei loro bambini.
Dai disegni momosi che li accompagnava.
Non dal tuo stupire stupore.
Momosamente mi dispiace deluderti.
Ma ho vinto in parte io.
Anche perchè la soddisfazione finale di un genitore
ora rappresentante di classe che ti viene a dire
"A nome di tutti ti vogliamo fare i complimenti 
sia perchè i nostri figli fanno tanto quest'anno
ma anche perchè stanno bene 
e a casa sono tranquilli, e quì si 
trovano bene!"
non si può immaginare.
Nessuno può capirla.
Solo io.
Tornando a casa momosamente tra le braccia di Mimo,
al lettuccio.
Con un sonno che non avevate momosamente idea!

 Ecco, la vita momosa da maestra.
Ecco che la mia momosità continua.
Sempre più maestra,
Sempre più Me.


Qualcuna di voi momosi è maestra?
Come è la vostra momosa vita in questo periodo?
 


mercoledì 5 ottobre 2016

Vita da maestra, stanchitudine e correre per volare

 La mia cera momosa in questo momento!
Buona sera a tutti momosini e momosette!
Devo dirlo, SONO STANCHISSIMISSIMISSIMA!
Ma sono dura ad arrendermi! momosamente devo ammettere che più procedo con la momosa vita da insegnante, più imparo tante cose. E' tosto avere due persone momose e mostrarle a 360° ogni giorno: essere bambini per i bambini ma al tempo stesso momosamente adulti da trasmettere valori importanti, e essere adulti per parlare con gli adulti...ed è la momocosa che odio di più eh! Ma mi tocca.
Mi tocca perchè anche con la coordinatrice momosa non si scherza! Mi sta momosamente col fiato sul collo, ma vedo che anche con le altre è momosamente così!
Anche se forse io mi son sempre sentita un po' in soggezione momosa verso le figure con cariche più alte delle mie,e  sto lottando anche per curarmi da questa cosa, per ora non posso lamentarmi... anche se ci son volte che vorrei scappare....
A caso, per caso, a casa, per casa...ad ogni modo momosamente scappare non sarebbe male ogni tanto! Anche perchè certi momosi hanno un tempismo a chiamarti!
Momosamente lunedì sono andata a lavorare, ho finito verso le 14:00 e... guardo il telefono. Cinque momose chiamate senza risposta, 5 momosi messaggi di chat diverse su whatsapp e tre sms (INCREDIBILISSIMO GLI SMS ESISTONO ANCORA) e 30 notifiche su facebook, 4 notifiche su instagram... insomma...il mondo mi chiamava! In tutti i sensi!
"Ciao! Hai fatto le modifiche alla locandina di CGIL?!"
"Momo c'è bisogno di te in bar per sabato sera!"
"Momo devi fare i turni del bar!"
"Momo devi fare la progettazione di ottobre!"
"Momo mi serve questo..."
E questo, e quello, e bla bla, e bli bli e blo blooooooo ma che momocaspiterina succede?!?!
Sapete ci sono momenti morti dove nessuno ti momocappera e poi di colpo ci si accorge che senza di me il momoso mondo non può andare avanti!?
Ma momosamente buongiorno!
Comunque vabbè a parte le mie manie di minimomosagrandezza e momosità lunedì il mio telefono ha rischiato di fuggire per me. Perchè io non avevo le momose forze... dopo poi la festa dei nonni di ieri!
A fare da momosa cameriera, momosa maestra, momosa di quì e di là!
Ci sono momosì momenti che penso però se sto facendo tutto giusto, se ci sarà un momento di sbaglio, una persona che non mi accetterà nelle azioni giuste e nemmeno in quelle sbagliate...sempre al lavoro ovviamente!
La vita da maestra sento che sia anche questo: un continuo momoso dilemma e lotta dentro se stessi, riflettendo ogni fine momosa giornata.
Corro momosini perchè tanto cosa volete mai...meglio correre e prendere il volo, che restare fermi e spaventati. No?
Anche perchè momosamente in sezione si narrano le momose "Storie di Stagioni"! Il momoso Principe Castagno, che presto incontrerà altri momosi amici... insomma, sarà un anno narrativo e ricco di momosi acquerelli che regaleranno ai bambini e alle famiglie entusiasmi nuovi.
"Papà oggi abbiamo trovato la castagna d'oro!"
"Oggi abbiamo conosciuto il principe Castagno!"
Insomma, la momosità è nell'aria.
E la momosità forse è proprio la vita da maestra.