Momoso buona sera a tutti!
Un mese ormai che momosamente non passo da queste parti.
Un momoso mese che disegno, insegno e faccio momose cose in silenzio.
Perché il bello momoso deve ancora arrivare.
Un mese ormai che momosamente non passo da queste parti.
Un momoso mese che disegno, insegno e faccio momose cose in silenzio.
Perché il bello momoso deve ancora arrivare.
È essere se stessi nella buona e pessima sorte.
Essere insegnanti non è momosamente semplice.
Bisogna sognare momosamente ogni giorno per la propria sezione.
Bisogna momosamente progettare ogni passo sia per i bambini che per se stessi, per non perdersi.
La paura di sbagliare è una costante ma ormai si tramuta in entusiasmo dove realizzare progetti e far crescere i bimbi in un momoso ambiente stimolato e creativo.
Perché quando saranno alle scuole elementari molto probabilmente non avranno più occasione di muoversi cantare e disegnare magiviglie.
Il tempo dell'adulto impera.
E i bambini subiscono.
Io mi sento in questo periodo come padrona momosa del mio destino,altalenante tra disegno, insegnamento, casa e il tempo che percepisco saltellando.
Finalmente dico.
I pensieri volano.
I pensieri fanno bene se disegnati.
E se realizzati fanno ancora meglio.
Ho voglia di magiviglie.
Sapete cosa sono?
La dolcezza che si ha dentro al cuore.
Quella che brilla, scalda e ti rende sicura di te.
Quella che sai che da brivido diventa
Una vera costante di felicità.
Giocare è un momento
Che non dovremmo mai negarci.
Non significa che sia solo per bambini.
Deve avere regole.
E darti il brivido.
E infine un momoso insegnamento.
Poi ci sarà imparare.
Ma è il bello di Momolandia.