Momosamente a volte mi chiedo: ma concluderò mai momosamente qualcosa?
Pensando momosamente mi ritrovo proprio in un punto di dispersione.
Mi perdo momosamente e sento di non capire più la strada da intraprendere momosamente.
Sento che forse certi percorsi era meglio se momosamente li avessi evitati.
Certe persone non le avessi mai conosciute.
Certi luoghi non li avessi mai visti.
Certe scelte non le avessi mai compiute.
Proprio oggi mi sento spaesata, scocciata, in ansia.
Sì, sì momosini è solo un momoso attimo di angoscia che mi passa, ma ci tenevo a condividerlo con voi.
Perchè come le momose gioie e pazzie che condivido solitamente, mi sembra giusto condividere anche le mie angoscie, pensieri o tristezze non così altrettanto momose.
Il mondo momoso a volte presenta anche acerrimi nemici, ricordatelo!
Soprattutto se si presenta Sorriso Tagliente, beh... è il momoso top!
Ultimamente non c'è tantissimo, ma oggi lo sento momosamente presente. Le idee poco chiare, il pensiero di non farcela a superare i momosi ostacoli universitari, la momosa vita di ogni giorno... i disegni che cerco di creare per voi, ma che spesso ho paura di essere troppo invadente.
Oh, ma che sto dicendo?!
E scende una momosa lacrima. Sono momosamente stanca delle momose aspettative, ma soprattutto delle momose attese. Anche su certe momose e importanti amicizie ho riposto dei dubbi. Tanti dubbi.
Ho Disperso Tempo, e ora l'ho momosamente Ritrovato. Vorrei momoSfruttarlo, e questa volta con momosa decenza.
A volte è soltanto questione di scavare momosamente per ritrovarsi.
Spero solo di raccogliere abbastanza sabbia da custodirne momosamente il Tempo prezioso, valutare con accuratezza momosa le mie scelte, e soprattutto vivere.
Ho momosamente voglia di vivere, avere entusiasmo momoso da vendere come quando disegno.
Direi non solo basta Disperdere il Tempo, ma chiederei anche gli altri di Vedere non la mia Sabbia, ma le mie mani, i miei momosi occhietti lucenti e la mia testolina che dondola e pulsa di idee e creatività.
Sono Stanca.
Voglio Momosamente Vivere.
Pensando momosamente mi ritrovo proprio in un punto di dispersione.
Mi perdo momosamente e sento di non capire più la strada da intraprendere momosamente.
Sento che forse certi percorsi era meglio se momosamente li avessi evitati.
Certe persone non le avessi mai conosciute.
Certi luoghi non li avessi mai visti.
Certe scelte non le avessi mai compiute.
Proprio oggi mi sento spaesata, scocciata, in ansia.
Sì, sì momosini è solo un momoso attimo di angoscia che mi passa, ma ci tenevo a condividerlo con voi.
Perchè come le momose gioie e pazzie che condivido solitamente, mi sembra giusto condividere anche le mie angoscie, pensieri o tristezze non così altrettanto momose.
Il mondo momoso a volte presenta anche acerrimi nemici, ricordatelo!
Soprattutto se si presenta Sorriso Tagliente, beh... è il momoso top!
Ultimamente non c'è tantissimo, ma oggi lo sento momosamente presente. Le idee poco chiare, il pensiero di non farcela a superare i momosi ostacoli universitari, la momosa vita di ogni giorno... i disegni che cerco di creare per voi, ma che spesso ho paura di essere troppo invadente.
Oh, ma che sto dicendo?!
E scende una momosa lacrima. Sono momosamente stanca delle momose aspettative, ma soprattutto delle momose attese. Anche su certe momose e importanti amicizie ho riposto dei dubbi. Tanti dubbi.
Ho Disperso Tempo, e ora l'ho momosamente Ritrovato. Vorrei momoSfruttarlo, e questa volta con momosa decenza.
< Momosamente in un angolo di Micromondo mi ritrovai a camminare da sola.
Sola, in una strada che divenne momosamente deserto, tanti cumili di sabbia mi circondavano.
Il giorno e la momosa notte erano uniti in un unico momoso sfondo, e creava momose sfumature potenti.
Lui era là, davanti a me. Sfumava e ridacchiava con quel sorriso di lame lucenti: Sorriso Tagliente.
"Cosa credi di fare, piccola testarda?"
Lo guardo sfumare tra l'inchiostro della rabbia e dell'angoscia.
Non avevo mai percepito così tanto la paura.
"Credo di fare la momosa cosa giusta."
Così ci camminai in mezzo, chiudendo i momosi occhi.
Sentivo le grida isteriche di un mio momoso Io che stava per esplodere e tagliarmi al tempo stesso, ma che di colpo si tramutò in un eco sempre più momosamente debole.
E davanti a me trovai i pezzi.
Momosi pezzi che non riconoscevo. Sfere, cubi, piramidi direzionali sepolti, e con essi pure una momosa Clessidra.
"Momo, aiutami."
"Allora sei tu che hai disperso tutto questo Tempo?"
"Eh no, cara mia creaturina frettolosa!" interruppe Mister T, apparso da chissà dove e chissà quando.
"E allora perchè se ne stà là sotto? Aiutiamola!"
"Ma sei tu che devi aiutarla!Io indico solo l'Ora! Non aiuto a raccogliere il Tempo disperso! E' troppo immenso da raccogliere, non trovi?"
"Mi stai dicendo che ho perso tutto questo Tempo!?"
"No, non l'hai perso. L'hai solo sparso un po' quà e là. Vedi tutte queste forme sepolte ed essicate? Il Tempo le ha nascoste, così che tu non le trovassi."
"Mister T, io sento che è momosamente da tanto che giro, e mi sono ritrovata quì. Eppure momosamente sento che non è la momosa strada giusta..."
"Momo non si ha mai la strada giusta o perfetta. Ma scelte seguite da ciò che si desidera di più: i triangoli direzionali, gli obiettivi."
"Quindi cosa devo momofare? Anzi: sono giusti i momosi triangoli che ho scelto?"
Così Mister T emise un tickettio piuttosto marcato, fissandomi con quelle lancette che segnavano un ora a caso.>
Sola, in una strada che divenne momosamente deserto, tanti cumili di sabbia mi circondavano.
Il giorno e la momosa notte erano uniti in un unico momoso sfondo, e creava momose sfumature potenti.
Lui era là, davanti a me. Sfumava e ridacchiava con quel sorriso di lame lucenti: Sorriso Tagliente.
"Cosa credi di fare, piccola testarda?"
Lo guardo sfumare tra l'inchiostro della rabbia e dell'angoscia.
Non avevo mai percepito così tanto la paura.
"Credo di fare la momosa cosa giusta."
Così ci camminai in mezzo, chiudendo i momosi occhi.
Sentivo le grida isteriche di un mio momoso Io che stava per esplodere e tagliarmi al tempo stesso, ma che di colpo si tramutò in un eco sempre più momosamente debole.
E davanti a me trovai i pezzi.
Momosi pezzi che non riconoscevo. Sfere, cubi, piramidi direzionali sepolti, e con essi pure una momosa Clessidra.
"Momo, aiutami."
"Allora sei tu che hai disperso tutto questo Tempo?"
"Eh no, cara mia creaturina frettolosa!" interruppe Mister T, apparso da chissà dove e chissà quando.
"E allora perchè se ne stà là sotto? Aiutiamola!"
"Ma sei tu che devi aiutarla!Io indico solo l'Ora! Non aiuto a raccogliere il Tempo disperso! E' troppo immenso da raccogliere, non trovi?"
"Mi stai dicendo che ho perso tutto questo Tempo!?"
"No, non l'hai perso. L'hai solo sparso un po' quà e là. Vedi tutte queste forme sepolte ed essicate? Il Tempo le ha nascoste, così che tu non le trovassi."
"Mister T, io sento che è momosamente da tanto che giro, e mi sono ritrovata quì. Eppure momosamente sento che non è la momosa strada giusta..."
"Momo non si ha mai la strada giusta o perfetta. Ma scelte seguite da ciò che si desidera di più: i triangoli direzionali, gli obiettivi."
"Quindi cosa devo momofare? Anzi: sono giusti i momosi triangoli che ho scelto?"
Così Mister T emise un tickettio piuttosto marcato, fissandomi con quelle lancette che segnavano un ora a caso.>
Spero solo di raccogliere abbastanza sabbia da custodirne momosamente il Tempo prezioso, valutare con accuratezza momosa le mie scelte, e soprattutto vivere.
Ho momosamente voglia di vivere, avere entusiasmo momoso da vendere come quando disegno.
Direi non solo basta Disperdere il Tempo, ma chiederei anche gli altri di Vedere non la mia Sabbia, ma le mie mani, i miei momosi occhietti lucenti e la mia testolina che dondola e pulsa di idee e creatività.
Sono Stanca.
Voglio Momosamente Vivere.
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