giovedì 10 ottobre 2013

"UAB: Università Autonoma dei Bambini" e "Sopra le Righe"

Buon pomeriggio momoso momosini e momosette!
Ahah  ! no non sono quì per un momoso post piccante!
Ma soprattutto buon giovemomodì, che non mi piace come momoso giorno, ma ad ogni modo c'è un momoso Sole così momosamente bello che aiuta a pensare momosamente positivo.
Un po' come questopost, dove vi presento un momoso Progetto con cui collaboro momosamente.
E' da un po' che ormai illustro per la momosa Alice Trabucco, una delle momose fondatrici di

"UAB: Università Autonoma dei Bambini."
Adesso momosamente mi chiederete... che cos'è questa momosa Università Autonoma dei Bambini?
Ve lo spiego momosamente subito con la momosa introduzione del momoso sito del Progetto:
"L'Università Autonoma dei Bambini è un innovativo approccio psicopedagogico al bambino:
 partendo dall'asserzione di Einstein per cui "l'immaginazione è più che la conoscenza", osserviamo come ogni prodotto della conoscenza, sia artistica che scientifica, sia costituito prima nella sfera immaginativa e solo in un secondo tempo in quella razionale. L'immaginazione può essere dunque considerata come un vetro magico con una doppia funzione: una finestra volta verso l'esteriorità conoscitiva e uno specchio rivolto verso l'interiorità del bambino...."
 Direi che momosamente sia bellissimo:
l'aspetto dell'immaginazione è difficilmente trattato, 
specialmente nella momosa didattica scolastica.
Magari Artistica è una materia spesso presa come attività ricreativa, quando invece
l'Arte o il semplice disegnare, immaginare (che sarebbe un "vedere" personale) dovrebbero essere
trattati con degno rispetto.
Spesso si parte insegnando con il momoso pre-concetto:
 "Io so, i bambini non sanno." limitandosi al sola sfera scolastica.
 Che in verità, la sfera scolastica racchiude momosamente tanti livelli di momosi saperi connessi tra loro, 
ma soprattutto di esperienze.
Oppure si tralasciano o sottovalutano problematiche nuove che stanno prendendo sempre più piede 
nel mondo della scuola:

"....Di conseguenza, ogni atto conoscitivo è un atto psicologico e, quindi, intrinsecamente psicoterapeutico. Da ciò deriva una nuova forma di psicopedagogia e psicoterapia, dove la conoscenza di sè avviene attraverso l'acquisizione dei simboli e dei significati delle discipline umanistiche, scientifiche e artistiche, rielaborate in chiave psicologica, presentate nelle nostre "facoltà" universitarie
I bambini sanno  immaginare meglio di chiunque altro.
E proprio da lì riescono ad imparare più facilmente la realtà 
che li circonda e che fa parte del loro Essere,
del loro vissuto.
Affrontare i momosi nemici interni ed esterni al loro Essere.
E non sto raccontando una favola!
Proprio a proposito di Favole, ora abbiamo appena creato una favola:
"Sopra le Righe"
Scritta da Alice Trabucco e Illustrata da Momo Kuro (La momosa sottoscritta)
E' una, 
possiamo momosamente chiamarla,
"FiabaTerapia". 
Potete trovarla quì, sul momoso blog di UAB:
http://unibambambini.blogspot.it/2013/10/sopra-le-righe.html

E se volete informazioni, leggere qualcosa di momosamente interessante a riguardo
delle varie tematiche:
http://universitadeibambini.com/

Momosamente collaborare con questo progetto mi dona non solo tanto entusiasmo nel fare le cose, ma è un modo per poter studiare la mia creatività e renderla strumento momoso, utile per affrontare determinate problematiche.
Che altro momodire? Condivedere questo momoso progetto mi dà tante momose soddisfazioni!

Che ne pensate?

Momosi bacini a tutti!
Scappo al momolavoretto!


3 commenti:

Valentina Bertani ha detto...

È un bel progetto e ti auguro che sia un'esperienza formativa e divertente. :)

Nella Crosiglia ha detto...

Veramente un momosissimo progetto Momo mia..
Bravissime tutte e due nella stesura del libro..le tue momoillustrazioni sono una favola....
L'immaginazione e la fantasia , non dovrebbero mai esserci strapppate da dialettiche misure predefinite..
Evviva il fanciullino momoso che sta in ognuno di noi!
+++++++

Momo: piccola, dolce e...spettinata! ha detto...

Valentina: grazie momosina bella :3 un abbraccio momoso!

Nella: sì, hai proprio momosamente detto bene! Evvivail momoso fanciullo che è in noi! :3 yuhu!! <3 baci momosi cara