lunedì 13 febbraio 2012

Ti rivoglio

Era come musica, quella che sentivo uscire dalle tue labbra.
Già, sentirti così profondo e per un istante parte di me.
Poesia, parole che si scioglievano come zucchero. Questo era il frammento della tua voce, melodia irripetibile, forse inconcepibile ora che son quì, senza te.
Ricordo di quelle parole come se fossero incise, ma della tua voce poco che un granello di sabbia nel deserto.
Cercarti in esso, sprofondando nelle tenebre più aride d'un cuore che ha perso fertilità.
Ti rivoglio, ora. Rigoglioso e amante di ciò che era la dolcezza d'una sera.
Ti rivoglio, voce d'un cuore che voglio ancora stringere tra le mie mani.
Ti rivoglio, mio dolce cantare ancora una volta
parole d'amore.

3 commenti:

Valerie ha detto...

ellapeppa Momo che belle parole.. dedicate a qualcuno o per pura fantasia?!

Momo: piccola, dolce e...spettinata! ha detto...

Ispirate da una sera immersa nella musica :) così, dal cuore. un abbraccio da Momo

Osservare Col Cuore ha detto...

bello bello... =)