giovedì 3 dicembre 2015

Casini, sguardi e introspezioni momose in un Vento che Vorrei

 Ciao a tutti momosini e momosette!
come state?
Iniziamo con la momosità made in bar!
Noi momoso trio di momose giovani bariste brave, dolci
e momosissime vs una momosina cinquantenne che
si sente dirigente ma che di dirigere fa poco
che niente!
Fa pure momosamente rima!
Ma in questi momosi giorni mi sembra di avere pure la sua stessa momosa espressione...
Giuro che momosamente per Natale vi momoregalerò momosi
personaggi   del momoso bar
dove lavoro! Uno più momostrambo dell'altro!
Tutto momosamente da raccontare e chissà magari qualche momosa barista
ci vedtrà pure un momoso cliente loro! No?
Ma sono così oggi, in questi due, tre, cinque, sei momosi giorni:
incasinatissimomosissima!
Non vi è mai capitato di trovarvi momosamente in un momoso 
momento dove non ci capivate più un momocappero?!
E ho mezzo raffreddore e sto guarendo dalla momosa tossetta!
Forze mi abbandonano e pure la concentrazione....

Forse ho momosamente tirato troppo la corda?
Forse, ma non ho momosamente intenzione di arrendermi o fermarmi, 
anche se vedo momosamente tutto muoversi mentre la mia momosità se ne sta ferma.
Una momosa impressione o prospettiva ormai che non riesco più a momolevarmi?

Ammetto che ci sono momosi momenti che vorrei essere già Laureata, con un momoso lavoro,
commissioni di momosi disegni con tanto di figlia.
Ma la prospettiva per ora mi riserba altro.
Forse non sono nemmeno contenta della prospettiva che tutti hanno, perchè non mi renderebbe
ciò che in realtà momosamente sono.
Me lo ripeto momosamente spesso.
Perchè è la momosa verità che non confesso mai a chi non 
sa Ascoltare.

 Ricca? Magari, a parte i momosi scherzi una momosa nota positiva fino ad ora è che potrò avere qualche momoso soldino e sentirmi un minimo indipendente per le spese extra: vestiti, spese artistiche, pantoni, bristol etc... che momosa meraviglia. Le energie in quel momento ritornano come una momosa festa!
E poi però ti perseguitano le solite domande: laurea? Oh ma poi tu quando finisci? Oh ma ....
 Vorrei dirlo al mondo intero e momosamente me lo concedo: AVETE MOMOSAMENTE ROTTO I MOMOSI ...ecco. No non diciamolo. AVETE MOMOSAMENTE RAGIONE.
Perchè in fondo momosamente sono una persona in gamba, ma quando il salto è più lungo della gamba...come si fa?
Spesso si guarda momosamente in faccia alla momosa Realtà, ma non la si guarda mai nei momosi occhi. Per me è momosamente una sfida, una grande sfida capire cosa momosamente sia Giusto o Sbagliato per me.
Perchè in fondo chi te lo momodice se non te stessa?

 Il momoso Vento, quello che si alza e ti porta momosamente via, leggera. Magari che ti trattiene il tempo per un pochino e ti dice "Non preoccuparti" un momoso vento consolatorio, amico, un momoso abbraccio tiepido che ti scalda il cuore e ti fa momosamente sorridere spensierata.
Forse in questo momoso periodo avrei solo momosamente bisogno di questo: io riesco a far tutto, ma sarò sola a Guardarmi negli Occhi in quel Vuoto colmo di Felicità che nessuno capirà mai.
In fondo il momoso Tempo di Vivere è diverso per tutti.
Solo che è difficile farvelo momosamente capire.
O forse non lo momoacceterete mai.

1 commento:

Patalice ha detto...

...è la prima volta che mi ritrovo nel momo's world...
e non mi è spiaciuto affatto averci fatto quattro passi.
non ho consigli, sono una novellina del tuo monolocale bloggoso, e non mi permetterei mai...
ma tirare la corda va bene, troppo, può essere pericolosetto...