venerdì 29 maggio 2015

Pedalando con gli amici è questione di culo...momoso!

 
Momoso buon pomeriggio!
Come state?
Avete passato una momosa settimana intensa?
Io sono quì che ho intenzione di parlarvi di cu...ehm! Di una momosissima pedalata di
60 km!
Dopo che avete ammirato Mimo in tutto il suo momoso splendore ciclistico, che ne dite di ammirare il mio momoso stile?

 Grazie, grazie sono momosamente in tenuta momofashion e ciclistica, con il mio momoso cappellino della PlayStation e in total black! Ma passiamo oltre!
Siamo andati da Mantova a Borghetto, in bicicletta. Trenta momosi chilometri sotto un momoso sole che abbronzava e una bella momosa arietta fresca...
 ...e una compagnia momosamente pronta a conquistare la pista ciclopedonale, con bici di ogni tipo, e con tanta voglia di stare momosamente insieme. Beh, peccato che Mumo (il tizio in fondo a destra che balla!) si sia fermato 10 momosi chilometri prima, dato che aveva ballato la notte prima e aveva fatto il dritto.
EH, questi momosini d'oggi! Beati loro che hanno 20 anni e credono di poter fare tutto senza momosi problemi!
 E dopo trenta momosi chilometri siamo momosamente giunti a Borghetto: momoso pic nic al parco, relax, spensieratezza...ma il momoso tempo è volato!
 Ma noi ci siamo ripigliati e dopo un caffè, due cappellini comprati in un momoso negozietto e la telefonata di Mumo che ci stava raggiungendo (peccato che noi fossimo intenzionati a tornare indientro...), ecco che arriva la momosa sorpresa scoppiettante...
 Mimo a terra! Mimo a terra! Come sarebbe potuto tornare a Momolandia?!
Ebbene, la momosa sottoscritta aveva un momoso piano:
 Avevo notato un momoso noleggio biciclette nelle momose vicinanze: ho pensato che prima o poi a una di quelle biciclette un copertone sarebbe momosamente partito anche a loro, no?
Così, insieme a Mome, sono andata a chiedere e...fiuuuuuuu per fortuna avevano un momoso copertone su misura per Mimo!
E dopo aver rimesso a posto tutto, siamo ripartiti.
 Pedala, pedala e momosamente le nostre momose natiche si fondevano ormai con il momoso sellino delle nostre biciclette. Andavamo per inerzia ma momosamente non ci saremmo mai arresi!
Anche se il nostro momoso sederino aveva qualcosa da ridire, ormai arrivare alla macchina era una questione di vita o di "culo momoso"!
 Giunti a destinazione beh...che altra cera potevo avere se non questa?!
Ginocchia doloranti, "culo momoso" che ormai aveva perso di sensibilità e ...beh il giorno dopo avrei preteso questo:
 Come minimo! Insomma momosini, me lo merito suvvia!
Per qualche giorno non ho assolutamente toccato la bicicletta, anche se il culo momoso si era già ripreso!
 Sì, sì, aspetta pure!
O se vuoi parti pure senza momosamente me!
Io me ne sto ancora un pochino nel letto.


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