venerdì 16 marzo 2012

Mlorb

Molto tempo fa vedevo solo dei muri intorno a me. Ingobbita me ne stavo all'interno di questa stanza... un momento... forse non ero nemmeno io. Forse non sono nemmeno mai stata quella ragazza che ora entra e le tende la mano per alzarsi. Lei sta ancora lì, fragile ed esile, con le sue trecce spettinate e sporche. Poi si rialza, aggrappandosi a quell'altra fanciulla sicura e determinata, dai lunghissimi capelli rossi e lo sguardo chiaro come il Sole. Un abbraccio. Tutto cade in un abbraccio semplice e quasi liberatorio. Un grazie tremolante della ragazza dalle grandi trecce e gli occhiali rotondi quasi commuove.
Aspetta. Quella stanza ora... sta creapando! Sta crepando tutto. E finalmente vedo grandi macerie. Ma la stanza è immensa. Sembra che una guerra debba accadere da un momento all'altro.... poi si voltano... verso di me. Una preoccupata, l'altra determinata a sterminarmi.
Sì, perchè forse è arrivata pure lei... o lui... Mlorb. Mlorb, una gelatinosa sostanza nerastra, tendente al violaceo. Chi sei veramente... Mlorb? Mi fai paura.... o forse.. è solo una sensazione.

2 commenti:

Frank M. ha detto...

Mi è piaciuto questo post... non so neanche come definirlo. Sicuramente riuscito :)

Momo: piccola, dolce e...spettinata! ha detto...

Mlorb è qualcosa che devo ancora definire, che è dentro di me... forse per questo non si definisce se non con questo nome che mi è venuto spontaneamente :) grazie mille a presto prestissimo spero!^_^